“Ho visto, ho visto. Ho solo voglia di stare in famiglia, non riesco a trovare le parole per una situazione del genere”. È quanto ha affermato Salvatore Marzullo, il padre della cooperante di origini cosentine Vanessa, rapita insieme a una collega in Siria lo scorso mese di luglio. Le due cooperanti in un video hanno detto di temere per la loro sorte. “È stata un’emozione fortissima – ha proseguito il padre di Vanessa commentando il video – Dopo più di cinque mesi posso dire che mia figlia è viva, e per questo sono felice. Ora però mi auguro che il 2015 sia un anno davvero migliore di quello che si è appena chiuso”.

Calabrese rapita in Siria, l’emozione del padre
Rispondi