Archivio mensile:febbraio 2015

Cosenza, sit-in per chiedere giustizia per Bergamini

A ventisei anni di distanza la tragica scomparsa del calciatore Denis Bergamini mobilita decine di cosentini. «Verità e giustizia per Denis» si legge infatti  sullo striscione posto davanti al Tribunale di Cosenza dai tifosi del Cosenza Calcio e dai soci dell’associazione “Verità per Denis”. Continua a leggere

Saline, Oliverio: bene il no del Tar al carbone

Il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, giudica «assai positivamente» la decisione del Tar del Lazio di aver accolto il ricorso presentato, nel 2012, dalla Regione e dalle associazioni ambientalistiche contro il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la valutazione d’impatto ambientale per la costruzione della centrale a carbone a Saline Joniche perché viziato da evidenti irregolarità e forzature. Continua a leggere

Caso Ferro, Talarico: io non c’entro nulla

«In risposta al gratuito additamento nei miei riguardi mosso dalla Ferro, per non essere salita tra gli scranni del consiglio regionale, seppur capisco la sua delusione, non posso tollerare che mi vengano addebitate responsabilità che non ho, e mi duole che al suo fianco, durante la conferenza stampa, ci fossero anche due dei consiglieri che hanno votato e approvato la contestata legge elettorale». Continua a leggere

Fondi Ue, la Calabria rischia di “bruciare” 2 miliardi

La Calabria rischia di perdere ben 1,9 miliardi di euro di fondi comunitari. Attualmente, secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2014 dal Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica e a seguito della riprogrammazione legata al Piano di Azione per la Coesione, le spese certificate dall’Unione Europea, a valere sui fondi Fesr e Fse, ammontano a 1,7 miliardi di euro pari al 63,8% della dotazione complessiva di 2,7 miliardi di euro. Continua a leggere

Cassano saluta monsignor Galantino, arriva Savino

Don Francesco Savino, 61 anni, parroco e rettore del santuario dei santi medici Cosma e Damiano di Bitonto, è il nuovo vescovo di Cassano allo Ionio. Lo ha nominato papa Francesco. Monsignor Nunzio Galantino, finora vescovo di Cassano, potrà dunque dedicarsi a tempo pieno all’incarico di segretario generale della Conferenza episcopale italiana, cui lo ha chiamato papa Bergoglio. “Nei tre anni trascorsi – ha detto Galantino (nella foto) – ho imparato ad amare questa terra”. (Ansa)