«Io scuso monsignor Nunnari, che ha fatto degli sbagli colossali su di me». Lo ha detto padre Fedele Bisceglia, che ha tenuto oggi una conferenza stampa per contestare ciò che ha detto l’arcivescovo di Cosenza, venerdì scorso, riguardo alla sospensione del frate, accusato di stupro e ora assolto, dall’Ordine dei francescani. Nunnari aveva accusato Padre fedele di non aver mantenuto l’obbedienza, aggiungendo di non avere mai creduto alle accuse che le aveva rivolto la suora, presunta vittima. «Altri hanno tratto in errore il vescovo – dice Padre Fedele – e il vescovo ha mostrato solo l’indulto che mi era stato concesso». «In Corsica ho avuto momenti di grande disperazione – afferma padre Fedele – e, perdonatemi, ma io avevo anche pensato di farla finita, rendetevi conto di cosa mi avevano accusato!». «Rinnovo il mio amore e la mia ubbidienza per il vescovo, ma condanno chi ha tratto in errore il vescovo e lancio un appello – dice padre Fedele – al vescovo: ci sono 68 ore di tempo prima che tu vada via, tu sai che sono innocente, ridammi quello che mi spetta e consentimi di servire messa. E’ un tuo diritto e un tuo dovere. E ricordati che dobbiamo fare pulizia sull’Oasi Francescana – dice padre Fedele – che è diventata oggetto di grandi entrate economiche, ma l’Oasi è dei cosentini».

Padre Fedele a Nunnari: fammi servire messa…
Rispondi