“Un migliaio di immobili e terreni per un valore di circa un miliardo di euro abbandonati, vandalizzati e, in alcuni casi, utilizzati per fini privati. Bisogna scrivere la parola fine al grande spreco del patrimonio pubblico delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere calabresi”. Continua a leggere
