I calciatori della Juventus Leonardo Bonucci e Claudio Marchisio potrebbero essere tra i testimoni del processo di ‘ndrangheta “Aemilia”, al via a Reggio Emilia la prossima settimana. Continua a leggere

I calciatori della Juventus Leonardo Bonucci e Claudio Marchisio potrebbero essere tra i testimoni del processo di ‘ndrangheta “Aemilia”, al via a Reggio Emilia la prossima settimana. Continua a leggere
Il Gup Francesca Zavaglia ha disposto il rinvio a giudizio per oltre 140 imputati nel processo di ‘ndrangheta “Aemilia”. Continua a leggere
E’ presente l’ex calciatore della Juve e della Nazionale Vincenzo Iaquinta nell’aula dell’ente fiera di Bologna dove sta proseguendo l’udienza preliminare del processo di ‘ndrangheta “Aemilia” che vede alla sbarra 236 imputati. Il campione del mondo 2006 è a processo per violazione di leggi sulle armi. Imputato anche il padre, Giuseppe, imprenditore cui la Dda contesta l’associazione di tipo mafioso. Intanto è in corso l’interrogatorio di Roberta Tattini, consulente fiscale accusata di concorso esterno alla Cosca Grande Aracri.
Una straordinaria prova di forza, per il ventiquattrenne pilota cosentino Simone Iaquinta sul circuito toscano del Mugello in occasione della quarta tappa del Campionato italiano Sport Prototipi. Continua a leggere
Il Riesame di Bologna ha respinto tutti i primi ricorsi, avanzati da 13 arrestati nell’operazione Aemilia della Dda e discussi in udienza il 10 febbraio. Per loro è quindi confermata la custodia cautelare decisa dal Gip Alberto Ziroldi. Tra questi c’è Nicolino Grande Aracri (nella foto a destra), ritenuto un boss della ‘ndrangheta, Giuseppe Iaquinta, padre del calciatore e accusato di far parte dell’associazione di tipo mafioso e il giornalista Marco Gibertini, che risponde di concorso esterno. (Ansa)
Vincenzo Iaquinta, la cui casa è stata perquisita in mattinata dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola D’Arda, risulta indagato per due pistole trovate ieri in un’altra perquisizione, in una cassaforte a casa del padre Giuseppe. Continua a leggere
Perquisizione, questa mattina, a casa di Vincenzo Iaquinta, ex attaccante di origini crotonesi della Juventus e della Nazionale azzurra campione del mondo nel 2006. Il padre del calciatore, Giuseppe, era tra i 117 arrestati dell’operazione anti-‘ndrangheta denominata “Aemilia”, con cui la Dda di Bologna e i carabinieri hanno sgominato un’organizzazione a delinquere con base a Reggio Emilia, legata alla cosca calabrese Grande Aracri.
Una parte consistente dell’inchiesta della Dda di Bologna contro la ramificazione della cosca Grande Aracri di Cutro riguarda gli appalti della ricostruzione post terremoto e alcuni imprenditori emiliani. Continua a leggere