Romano Loielo (nella foto) è stato sospeso dalla carica di sindaco di Nardodipace, centro delle Serre vibonesi. Il provvedimento è stato assunto dal prefetto di Vibo, Giovanni Bruno, a seguito dell’arresto di Loielo nell’ambito dell’inchiesta contro una presunta associazione a delinquere finalizzata a compiere delle truffe in danno dell’Unione europea e della Regione Calabria. Con la sospensione del sindaco, attualmente ai domiciliari, l’amministrazione comunale di Nardodipace sarà retta dal vicesindaco Alberto Franzè, anch’egli indagato a piede libero nella stessa inchiesta.

Nardodipace, sospeso il sindaco arrestato per truffa
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