Nei giorni scorsi presso lo spazio del Collettivo Autogestito Casarossa40 di Lamezia Terme si è tenuta un importante e partecipata assemblea che ha visto la presenza di diverse organizzazioni sociali e singoli cittadini lametini e del comprensorio animati dalla volontà di capire cosa accadrà in città nelle prossime settimane circa il presunto arrivo di una grande quantità di rifiuti (ecoballe) provenienti dalla Regione Campania a seguito della gara vinta dal Rti Ecosistem-Econet, i cui vertici aziendali, lo ricordiamo, risultano già coinvolti nel grande traffico di smaltimento illecito di rifiuti tossici provenienti dal centro oli dell’Eni in Basilicata. Continua a leggere
