Un "trionfino" meno scoppiettante...

Un “trionfino” meno scoppiettante…

Il “trionfino” in onore di San Rocco a Scilla si farà. È stata superata, quindi, la polemica divampata in questi giorni nella cittadina della Costa Viola sulla mancata autorizzazione al tradizionale spettacolo pirotecnico in onore del Santo Patrono, previsto per domani.

Un evento unico che si rinnova da secoli, quando terminata la processione dell’effige del Santo Patrono tra le vie del quartiere di San Giorgio, la statua viene portata di corsa dai portatori sotto una pioggia di fuochi pirotecnici. Uno spettacolo suggestivo ed emozionante, ma, soprattutto, un atto di devozione dei fedeli, che celebrano il trionfo del Santo pellegrino sul fuoco della peste che divampò alla fine del XV secolo e che risparmiò Scilla. Nei giorni scorsi era stato reso noto che il commissario prefettizio Aldo Aldi, insediatosi nel Comune di Scilla circa due mesi fa, non aveva dato l’autorizzazione allo svolgimento dello spettacolo pirotecnico in piazza San Rocco, a seguito del parere negativo rilasciato dalla commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli, per mancanza delle misure di sicurezza adeguate a quel tipo di spettacolo in programma. Di fronte al parere negativo dell’organo preposto al controllo di tali manifestazioni, il commissario aveva comunicato al comitato organizzatore della festa patronale la mancata autorizzazione all’evento. Decisione che aveva creato scompiglio fra la cittadinanza scillese e anche fra i cittadini emigrati, che ogni anno ritornano appositamente per l’immancabile appuntamento con il Santo Patrono. Social network impazziti, proteste dei cittadini al municipio, raccolta firme per difendere la tradizione. «Lungi da me contrastare una manifestazione religiosa – dichiara il commissario Aldo Aldi intervistato in occasione della manifestazione “Scilla in passerella”- ma è necessario far rispettare la legge». Tuttavia l’empasse è stato superato con alcune modifiche al tradizionale spettacolo, messe a punto dal comitato parrocchiale per l’organizzazione delle feste, che consentiranno lo svolgersi del “trionfino” nel rispetto delle misure di sicurezza. In particolare si eviteranno i fuochi in aria, per mancanza della distanza di sicurezza tra il punto di esplosione e le abitazioni, mentre saranno consentiti la pioggia di fuochi e le girandole. Di fronte a tali accorgimenti, la commissione ha dato parere positivo e quindi è arrivata proprio due giorni fa l’autorizzazione da parte del commissario. Stesso problema si è posto per i fuochi di mezzanotte, evento che richiama nella spiaggia di Scilla migliaia di persone, attratte stavolta per l’aspetto più profano dell’evento. Per quest’ultimo spettacolo sembrava bisognasse attendere l’ultima domenica di agosto, in quanto era stata avviata una nuova istruttoria, poiché era necessario individuare un’ area idonea, considerata la presenza in spiaggia delle strutture balneari. Rischiavano di saltare, quindi, tutte le feste in spiaggia, falò, bancarelle e tutti gli eventi mondani collegati allo spettacolo pirotecnico di mezzanotte. In tempi record il sito è stato individuato nell’area di Monacena ed è arrivata così l’autorizzazione. Insomma, dopo tante peripezie, la tradizione è salva!!!!

Giusy Nuri

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