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Natuzza, in migliaia per la statua della Madonna

Migliaia di persone hanno partecipato a Paravati di Mileto alla ricorrenza del 22/mo anniversario dell’arrivo dell’effige del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime. Al centro della celebrazione religiosa la statua della Madonna realizzata sulla base delle indicazioni fornite da Natuzza Evolo con le fattezze che la madre del Cristo aveva nelle apparizioni rivelate alla mistica. Le celebrazioni si sono concluse con la messa celebrata dal vescovo, monsignor Luigi Renzo.  (Ansa)

Ecco il quadro con Natuzza che riceve le stimmate

L’immagine di Natuzza Evolo che riceve le stimmate sorretta dalla Madonna e da un angelo con al centro il Cristo in Croce. È il quadro dell’artista catanzarese Giuseppe Tavella che andrà ad arricchire il Santuario voluto da Natuzza in costruzione a Paravati. L’opera, delle dimensioni di 2,5 x 1,6 metri, sarà inviata a breve al Santuario. “Ho realizzato il quadro – ha detto Tavella all’Ansa – perché l’avevo promesso a Natuzza”. Per Natuzza è in corso l’iter per la canonizzazione.  (Ansa)

MURMURA, UN IMPEGNO OLTRE LA VITA

di Luciano Regolo Chi si aspettava la tristezza, o peggio la noia, che di solito scandiscono le commemorazioni dei notabili locali, l’altra sera a Vibo Valentia, avrà avuto una piacevolissima sorpresa. Si commemorava la figura e l’impegno di Antonino Murmura, giurista, più volte senatore e con incarichi ragguardevoli in diverse commissioni bicamerali, scomparso lo scorso 8 dicembre, festa dell’Immacolata, alla quale era stato sempre devoto, ma in quella discrezione tipica del vero credente. Continua a leggere

In migliaia da Natuzza per la festa della mamma

In migliaia hanno partecipato, nella frazione Paravati di Mileto, alla 28/ma edizione del raduno dei cenacoli di preghiera ispirati dalla mistica Natuzza Evolo per la festa della mamma. La folla ha assistito alla messa celebrata dal vescovo Luigi Renzo, il quale ha manifestato la sua commozione ricordando Natuzza, morta nel 2009. Il raduno si è svolto nel parco interno della Villa della Gioia, la struttura voluta da Natuzza e che lei considerava come la sesta figlia. (Ansa)