«Questa è la mia giornata più bella, dopo quella in cui mi ordinarono sacerdote». Lo ha detto padre Fedele Bisceglia, l’ex frate che, proprio 10 anni fa, il 23 gennaio, era stato arrestato per alcune presunte violenze sessuali ai danni di una suora. Padre Fedele fu condannato in primo e secondo grado, ma nel secondo appello, decretato dalla Cassazione, fu poi assolto. Oggi, incontrando la stampa, ha annunciato che lunedì sarà gettato il solaio della nuova Oasi che sta sorgendo a Donnici, alle porte di Cosenza. Oggi, intanto, per 40 poveri è stato organizzato un pranzo offerto da una imprenditrice. Bisceglia è tornato sulle sue disavventure giudiziarie. «Sono stato abbandonato dalla Chiesa – ha detto il religioso nel corso di una conferenza stampa – e ho scritto un’altra lettera aperta al vescovo di Cosenza, per sottolineare che ho sempre ubbidito alla Chiesa e non è vero ciò che è stato detto su di me. La suora blasfema non è stata mai convocata per un dialogo fraterno ed interno alla Chiesa», ha scritto Padre Fedele. Che ha sottolineato di aver più volte scritto anche a Papa Francesco. «Ma credo che non abbia mai avuto e letto le mie lettere – ha detto il frate – E’ l’anno della Misericordia! E io, sacerdote innocente sono escluso da questo anno di grazia? E’ un interrogativo da infarto!», scrive ancora l’ex frate. Che annuncia a breve una sua nuova conferenza stampa per fare delle rivelazioni. (Agi)