Archivio mensile:settembre 2014

‘Ndrangheta, pentito contro testimone di giustizia

Collaboratore di giustizia contro testimone di giustizia. È successo oggi in Tribunale a Vibo Valentia (nella foto) nel processo “Black money” contro il clan Mancuso. Il pentito vibonese Eugenio William Polito – fra i principali testi dell’accusa del pm della Dda Marisa Manzini – ha lanciato pesanti accuse contro Giuseppe Grasso, ex imprenditore e fra i primi testimoni di giustizia del Vibonese, anche lui importante teste della Dda nello stesso processo. Continua a leggere

Crearono “locali” di ‘ndrangheta in Piemonte, in 12 rischiano la condanna

Chiedendo condanne fra gli 8 e i 15 anni di reclusione la procura di Torino ha terminato la requisitoria al processo “Colpo di Coda”, frutto di una delle inchieste sulla presenza della ‘ndrangheta in Piemonte. Gli imputati sono dodici. In Colpo di Coda viene trattata, in particolare, la presunta formazione di “locali” a Chivasso, nel Torinese, e a Livorno Ferraris, nel Vercellese. I pm hanno anche chiesto la trasmissione in procura degli atti relativi alle dichiarazioni di un testimone. (Ansa)

Gestione dei fondi Ue, la Nesci delusa dal governo Renzi

«Dimostra incoerenza e sottovalutazione la risposta che il sottosegretario Delrio mi ha dato in commissione Politiche dell’Unione europea». Lo dice la deputata M5S Dalila Nesci, che nell’odierna audizione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha denunciato per la seconda volta il cambio dell’Autorità di gestione del Por Calabria 2007-2013, avvenuto di recente con un verbale allegato a una deliberazione della giunta regionale della Calabria. Continua a leggere

Dylan Dog si aggira per le vie di Cosenza grazie alle Strade del Paesaggio

Nuovo e innovativo crocevia nazionale del fumetto d’autore, Cosenza si prepara alla ottava edizione del festival Le Strade del Paesaggio, un evento promosso dalla Provincia di Cosenza in collaborazione con Cluster Società Cooperativa. Dal 10 al 26 ottobre un calendario serrato di incontri con gli autori, presentazioni di graphic novel, mostre, proiezioni, performance faranno del capoluogo bruzio la capitale della letteratura disegnata. Continua a leggere

Plinius, udienza lampo

Pochi minuti ad iniziare dalle 11 con il maresciallo Ilario Castrenze chiamato al banco dei testimoni dal pubblico ministero Vincenzo Luberto. Castrenze è stato luogotenente per 25 anni alla caserma di Scalea prima di essere trasferito a Paola per altre vicende per le quali sono in corso procedimenti a suo carico sia dinnanzi al tribunale militare che al tribunale di Paola. Continua a leggere

Philippe Daverio torna sui Bronzi: «Un’occasione persa per Reggio Calabria»

Intervistato da Francesca Sironi su L’Espresso, il critico d’arte Philippe Daverio analizza a 360° i modi di gestire i beni culturali in Italia. «Noi italiani siamo molto bravi a fare le cose all’ultimo momento. Il problema è che questa volta l’ultimo non è il momento giusto» – ha affermato Daverio e, tra una stoccata e l’altra ai politici, all’Expo e al ministro dei Beni Culturali, torna sul caso dei Bronzi di Riace e sul loro mancato viaggio in Lombardia. «Quella ormai è una partita chiusa. Continua a leggere

Corruzione elettorale e truffa, condannati due collaboratori di Rappoccio

Il gup del Tribunale di Reggio Calabria Massimo Minniti, al termine di un processo con rito abbreviato, ha condannato Loredana Tolla e Francesco Verbaro, rispettivamente, a un anno ed otto mesi e un anno e due mesi di reclusione. Entrambi erano collaboratori dell’ex consigliere regionale di “Insieme per la Calabria” Antonio Rappoccio nella società Alicante. Continua a leggere

Provinciali Vibo, Speranza: dal Pd un film dell’orrore…

«Il risultato delle prime elezioni provinciali a Vibo Valentia, effettuate con il nuovo sistema elettorale, è andato oltre le peggiori previsioni. La politica, la differenza tra idee e proposte diverse è sparita in un sol colpo, così come quella tra formazioni politiche che dovrebbero essere in competizione tra loro. Al loro posto sono venuti avanti solo accordi di potere, ovviamente trasversali, con possibili ricadute addirittura sulle primarie. A terra le macerie di un centrosinistra ed in particolare di un Pd diviso e lacerato». Continua a leggere