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Droga, armi ed esplosivo: tre arresti

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri a Diamante perché sorprese mentre curavano una coltivazione di marijuana composta da oltre 300 piante alte quasi due metri. I tre, Valentino Palermo, 25 anni, Giuseppe Belletto, 49, e Angelo Chianello, 48, sono anche accusati della detenzione abusiva di cinque pistole, un fucile a canne mozze e tre chili di esplosivo trovati dai militari in un’officina. Palermo, Belletto e Chianello hanno precedenti di polizia.

Ai domiciliari tenta il suicidio, salvato dai carabinieri

Agli arresti domiciliari a Diamante, ha tentato il suicidio col gas, ma è stato salvato dai carabinieri, recatisi nella sua abitazione per un controllo. Protagonista della vicenda Pasquale Matarazzo, di 75 anni, di origini campane. L’uomo era ai domiciliari dopo che il 22 settembre scorso aveva tentato di uccidere con alcuni colpi di pistola, nel corso di un litigio, una giovane moldava di 25 anni. Matarazzo, che è ricoverato nell’ospedale di Cetraro, è adesso fuori pericolo.

Spara a una prostituta, in manette 75enne di Diamante

Un uomo di 75 anni, Pasquale Matarazzo, residente a Diamante (Cosenza), è stato fermato dalla Polizia Stradale a Sala Consilina (Salerno) per il tentato omicidio avvenuto questa mattina a Castel Volturno (Caserta) di una donna moldava di 25 anni, tuttora ricoverata in gravissime condizioni. L’uomo avrebbe sparato alla donna, una prostituta, al termine di un litigio lungo la statale domiziana. E’ stato fermato sulla A3: in auto c’era ancora l’arma usata per ferire la moldava. (Ansa)

Accoltellano il compagno della madre, arrestati

Non tolleravano la relazione che la madre, sessantanovenne, aveva allacciato con un uomo romeno di 27 anni più giovane e la notte scorsa, dopo essere andati a casa dell’anziana, a Diamante, hanno aggredito il compagno ferendolo anche a coltellate. La figlia, M.E., 41 anni, ed il marito, P.A., 43, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Scalea e posti ai domiciliari per lesioni personali aggravate. Un altro figlio della donna, irreperibile, è stato denunciato.