Alluvione, Galletti: «Mai più condoni, per la Calabria oltre 200 milioni»

Nei disastri ambientali «c’è molta colpa dell’uomo con abusi edilizi e talvolta costruzioni anche negli alvei dei fiumi. Dal punto di vista urbanistico dico: mai più condoni edilizi». Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, dopo il sopralluogo nelle aree alluvionate di Rossano. «L’Italia è a grandissimo rischio perché per troppo tempo non è stata fatta manutenzione e adesso perché il clima è cambiato. E’ necessario – ha aggiunto Galletti (nella foto nel corso della riunione con le istituzioni calabresi dopo il sopralluogo) – puntare sulla prevenzione. In Calabria abbiamo aperto 70 cantieri per 78 milioni di investimenti e ne apriremo 150 per 158 milioni. E’ l’inizio di un lavoro che sarà molto lungo». Rivolgendosi agli amministratori del territorio colpito dall’alluvione Galletti ha affermato che «la Calabria sta reagendo. Lo Stato è qui con voi, insieme ritorniamo alla normalità, vi saremo vicini per riparare i danni ma da oggi stop al consumo del territorio, basta con abusivismo e edilizia selvaggi perché qui il quadro urbanistico è aberrante, puntiamo alla rigenerazione dell’esistente». Galletti ha poi concluso: «Stiamo facendo la verifica dei danni per vedere di riuscire a portare al Consiglio dei ministri del 27 agosto la dichiarazione dello stato di emergenza per la zona di Rossano e Corigliano».

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