Manager sanità, in 150 alla ricerca di una poltrona…

Sono 150 i candidati idonei a ricoprire la carica di direttore generale nelle aziende ospedaliere e sanitarie. È quanto emerge da una delibera dello scorso 11 agosto con la quale la Giunta regionale ha approvato l’elenco dei “papabili” manager selezionato da una commissione di valutazione in base a un avviso pubblico di alcuni mesi fa. Nell’elenco degli idonei alla carica di dg nelle Asp e nelle Ao figurano molti, ma non tutti, degli attuali commissari: ci sono Giuseppe Perri (Asp Catanzaro), Frank Benedetto (Ao Reggio), Gianfranco Filippelli (Asp Cosenza), Vincenzo Arena (Asp Crotone), Tonino Belcastro (Mater Domini Catanzaro). Invece nell’elenco dei potenziali dg non compaiono i nomi di Santo Gioffrè (Asp Reggio), William Auteri (Ao Cosenza) e Domenico Pingitore (Ao Catanzaro). A conferma poi del fatto che, gira e rigira, nella sanità calabrese poco o nulla cambia, tra gli idonei a essere nominati direttori generali nelle aziende sanitarie e ospedaliere anche – si fa per dire… – “vecchie glorie” dei tempi di Chiaravalloti e Loiero come Achille Gentile, Piero De Sensi e Rosalba Buttiglieri e manager dell’era scopellitiana come Gianfranco Scarpelli (fedelissimo dei fratelli Gentile che lo misero alla guida dell’Asp di Cosenza), Elga Rizzo e Florindo Antoniozzi. E infine ecco spuntare tra gli idonei altri dirigenti dell’era scopellitiana che però non hanno avuto mai a che fare con la sanità, come Bruno Calvetta (già dg dell’assessorato regionale al Lavoro) e Paolo Furgiuele (attuale dg dell’azienda forestale “Calabria Verde”). Non resta che augurare buone scelte alla Giunta Oliverio… (a.c.)