Inibizione alle nomine, ecco il ricorso al Tar di Oliverio

E’ stato depositato al Tar il ricorso del presidente della Regione Mario Oliverio contro l’inibizione a effettuare nomine per tre mesi determinata dalla sanzione dell’Anticorruzione per l’inconferibilità della designazione di Santo Gioffrè a commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria. Il ricorso di Oliverio – curato dagli avvocati Alfredo Gualtieri e Oreste Morcavallo – si fonda sulla tesi per cui la normativa sulle inconferibilità si applica solo in caso di nomina di un direttore generale e non di un commissario, come nel caso di Gioffrè, e inoltre si fonda sull’assenza di colpa di Oliverio nel senso che non toccava al presidente verificare le cause di inconferibilità spettando questo compito agli uffici amministrativi. I legali del governatore hanno chiesto al Tar Calabria di annullare o almeno sospendere in via d’urgenza il provvedimento interdittivo irrogato dall’Anticorruzione. Il presidente del Tribunale pur non concedendo il richiesto decreto cautelare ha comunque accordato tempi rapidi per la trattazione della sospensiva, che infatti sarà discussa il 15 ottobre.