Con sassi e martello sul palco di Salvini, bloccato

Un uomo ha cercato di salire sul palco da cui stava per parlare il leader della Lega Matteo Salvini tenendo in mano una cassa con delle pietre e un martello, ma è stato bloccato dalla polizia e da alcune persone che assistevano alla manifestazione. E’ successo in serata a Rossano. L’uomo, A.A., di 36 anni, incensurato, è stato portato nel commissariato della Polizia di Stato e sottoposto con l’accusa di detenzione di armi improprie aggravate dal luogo pubblico e politico. A coordinare le operazioni è stato il questore di Cosenza Luigi Liguori presente sul posto. L’uomo ha riferito agli agenti di avere agito perché “non concepisco che un fascista venga a parlare a Rossano”. Quindi ha detto di avere avuto intenzione di agire da solo. Una versione, tuttavia, al vaglio degli investigatori. Il questore di Cosenza Luigi Liguori, ha riferito che prima dell’inizio della manifestazione, la polizia ha identificato alcune persone ritenute “sospette”. Tra l’altro, quando è stato fermato alle transenne poste sotto il palco, l’uomo aveva sette pietre da almeno un chilo l’unica. Circostanza che, secondo gli investigatori, farebbe ritenere che potessero esserci dei complici. (Ansa)

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